I presupposti for each l'applicazione del sequestro di beni preordinato alla confisca per equivalente sono: la riconducibilità del reato per il quale si procede nel campo di azione della confisca per equivalente
Prima della pronuncia delle Sezioni Unite, la giurisprudenza era divisa sulla necessità di una motivazione specifica del periculum in mora
la esposto denuncia mancata tempestiva proposizione, da parte dell’interessato, della richiesta di riesame avverso il provvedimento applicativo di una misura cautelare reale non ne preclude la revoca for each la mancanza delle condizioni di applicabilità, neanche in assenza di fatti sopravvenuti; ne consegue che è ammissibile l’appello cautelare avverso il provvedimento di rigetto della richiesta di revoca, non potendosi attribuire alla mancata attivazione del riesame la valenza di una rinuncia all’impugnazione
Nei casi di mancato rinvenimento del profitto o del prezzo del reato nella sfera economica, giuridica e patrimoniale del soggetto destinatario di misura cautelare, si può comunque procedere con un sequestro per equivalente di beni che non abbiano alcun collegamento con l’attività delittuosa e di cui il reo abbia la disponibilità.
Secondo l’orientamento giurisprudenziale in esame, la validità della tesi propugnata trova ulteriore conferma nella scelta del legislatore di impiegare – nel testo del secondo comma dell’art. 321 c.p.
Contro il decreto di sequestro preventivo è possibile proporre ricorso entro 10 giorni dalla data di esecuzione (o dal successivo momento in cui l’interessato ne ha avuto conoscenza), al tribunale del riesame [3], che deciderà sulla restituzione delle cose sequestrate al proprietario; il provvedimento del tribunale è impugnabile in Cassazione per vizi di legittimità.
Il provvedimento che dispone il sequestro preventivo finalizzato alla confisca deve indicare le ragioni che rendono necessario anticipare l'effetto ablativo prima della definizione del giudizio.
È invece sempre obbligatorio il sequestro dei beni di cui è consentita la confisca nel procedimento penale per delitti contro la Pubblica Amministrazione.
La norma stabilisce al primo comma che “L’autorità giudiziaria dispone con decreto motivato il sequestro del corpo del reato e delle cose pertinenti al reato necessarie for every l’accertamento dei fatti”.
L’esistenza di un vincolo di pertinenzialità tra la il reato ipotizzato e le cose da sottoporre a sequestro.
dalla Polizia giudiziaria prima che sia intervenuto il Pubblico Ministero e purché nelle quarantotto ore successive, trasmetta il verbale al Pubblico Ministero del luogo in cui il sequestro è stato eseguito.
, da rapportare alle ragioni che rendono necessaria l'anticipazione dell'effetto ablativo della confisca prima della definizione del giudizio, salvo restando che, nelle ipotesi di sequestro delle cose la cui fabbricazione, uso, porto, detenzione o alienazione costituisca reato, la motivazione può riguardare la sola appartenenza del bene al novero di quelli confiscabili ex lege.
Il codice individua i soggetti legittimati a disporre il sequestro probatorio con la locuzione «autorità giudiziaria», comprensiva del P.m. e del giudice.
Autorizzo l’invio di comunicazioni a scopo commerciale e di marketing and advertising nei limiti indicati nell’informativa. Autorizzo